COMUNICATO AGLI ISCRITTI
Pagamento della quota associativa annuale
all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Nuoro

        Cari colleghi,

Il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Nuoro ha deciso di non modificare per il 2015 la quota associativa annuale che rimane di 120 euro, importo tra i più bassi d’Italia anche in considerazione delle ridotte dimensioni del nostro Ordine provinciale. E’ stata anche riconfermata la convenzione con Equitalia, per la relativa riscossione dei ruoli, che prosegue ininterrottamente dall’anno 2006.

Tuttavia, vi informiamo che da una generale verifica contabile risulta che una parte minoritaria degli iscritti non provvede regolarmente e tempestivamente al versamento della quota associativa, sia con morosità di una o più quote annuali sia con forti ritardi nei pagamenti, tali da rendere più difficile la regolare gestione del bilancio e limitare le attività ed i servizi comuni che l’Ordine ha promosso nel tempo (ad esempio: la formazione continua, l’attività di controllo dei bandi, l’adesione alla convenzione con l’UNI per le norme tecniche, l’adesione ad attività associative rilevanti quali l’Associazione Nazionale Ingegneri per la Prevenzione e le Emergenze – IPE e la Rete Regionale delle Professioni Tecniche – RPT, ecc.).
Questo fatto è particolarmente inaccettabile considerando anche che il nostro Ordine deve obbligatoriamente versare annualmente al Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI) una cospicua parte dell’intera quota associativa (25 euro per ogni iscritto), a prescindere dal fatto che l’iscritto abbia effettivamente versato la sua quota. In altri termini l’Ordine anticipa, attingendo dalle proprie risorse, una parte della quota annuale, ed il mancato pagamento della quota viene a incidere doppiamente sul già modesto bilancio del nostro Ordine.

Pertanto, anche a tutela della maggioranza degli iscritti che regolarmente provvede al pagamento della quota associativa annuale, e nonostante siano già state svolte nel tempo una serie di azioni per il recupero delle somme dovute, il nostro Ordine è determinato ad attivare le più opportune azioni tese al completo recupero delle somme dovute dai morosi, seppur sempre coadiuvato dall’attività continua di solleciti e recuperi svolta nel tempo da Equitalia.
I colleghi che non sono in regola coi versamenti delle quote associative pregresse sono dunque formalmente invitati, già con la presente, a regolarizzare al più presto la propria posizione contributiva provvedendo tempestivamente al pagamento presso i competenti sportelli di Equitalia e dandone comunicazione alla Segreteria dell’Ordine con la trasmissione della ricevuta di avvenuto pagamento per poter aggiornare in tempo reale la situazione di ogni iscritto.
E’ possibile contattare la segreteria del nostro Ordine, che rimane a disposizione per chiarimenti sulla posizione contributiva di ogni iscritto e per conoscere gli importi dai singoli dovuti.

Nel caso perduri tale inadempienza da parte dell’iscritto, e dopo che saranno esperiti tutti i possibili contatti informali per indurre i colleghi inadempienti a regolarizzare la propria posizione, il Consiglio dell’Ordine sarà costretto a trasmettere i nominativi al ”Consiglio di disciplina territoriale” che potrà emettere le opportune sanzioni disciplinari ed un eventuale provvedimento di sospensione a tempo indeterminato dall’Albo per morosità.
Si rammenta, infatti, che dal 01/01/2014 ai Consigli degli Ordini Professionali è stata sottratta l’attività disciplinare, con la creazione dei “Consigli di disciplina territoriali”.

In attesa di fattivo riscontro alla presente, si coglie l’occasione per invitare coralmente tutti i colleghi ad un’ampia collaborazione per il buon funzionamento dell’Ordine, la cui attività è sempre rivolta ad un miglioramento dei servizi e delle attività per gli iscritti.
Vi salutiamo cordialmente

Nuoro 22/04/2015